Nuovo pentimento, nuovo proposito, nuova ricaduta!

"Immaginiamo che qualcuno, per esperienza propria o perché glielo fanno notare gli altri, riconosca un grave difetto del proprio carattere e se ne rammarichi, proponendosi con fermezza e sincerità di migliorarsi e di liberarsene: ciò nonostante, alla prima occasione, quel difetto avrà di nuovo libero corso. Nuovo pentimento, nuovo proposito, nuova ricaduta"

- Arthur Shopenhauer -

Così la Signorina Wilson ripercorreva impunemente, o quasi, la successione: pentimento, proposito e ricaduta, cui, spontaneamente, aggiungeva il rammarico nel constatare che i connotati di soggetto, pentimento e buon proposito erano sempre gli stessi...del resto, si sa, le sue più grandi debolezze, parimenti alle sue passioni più forti, la distinguevano. Lei era così: contrasto di emozioni ed azioni significative assieme, intrico di pensieri e ginepraio di mancate soluzioni. "Solo grandi, spaziosi e accoglienti nidi di rondine in capo!!" asseriva con decisione ripercorrendo la saggezza popolare della sua isoletta...