La prima giornata di questo blog sta terminando...la signorina Wilson, come ogni sera da Dicembre a questa parte, scorre con gli occhi ogni angolo della sua (ok..ok...non iniziamo con le bugie..sono in affitto ovviamente!) casina e il sorriso le torna sul viso...
Vi regalo come buona notte le parole di Baudelaire...
Un muro era la notte, invisibile e pieno.
Io pur sapevo al buio le tue pupille scernere,
e bevevo il tuo fiato, dolcissimo veleno,
e i piedi t'assopivo, entro mani fraterne.
Un muro era la notte, invisibile e pieno.
3 commenti:
Ummm se la notte cominci leggendo Baudelaire, chissà come la finisci!
^__-
Meglio andare a letto...
bella sta poesia :)
Adoro Baudelaire...ho scritto questo post dopo aver letto una serie di poesie tratte da "I Fiori del male"..
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