Le cose finiscono.
L'ultimo sorso d'acqua, una volta bevuto, lascia un bicchiere vuoto.
L'ultima lettera dell'ultima parola scritta con una vecchia biro fa terminare il suo inchiostro.
L'ultima canzone di un CD fa tacere qualsiasi stereo.
L'ultimo gesto d'affetto speso tra due persone si consuma senza sapere che non ci sarà alcun seguito.
Questo constatava la Signorina Wilson.
Con una forza disumana dentro valicava la tentazione di tornare indietro, di calpestare nuovamente delle orme, le sue, che straziavano l'anima per la numerosità.
Quante volte si è disposti a cedere pur di non credere all'evidenza?
Ecco, adesso era il suo turno e non lo avrebbe mancato.
Ed io che scrivo abbraccio la Signorina Wilson...abbraccio me stessa con tutto l'affetto che merito.
Popular Posts
-
Era arrivata, adagiata sulle sue spalle, la stava vivendo, la stava consumando, si stava compiendo: l'ultima settimana a Crepuscolo ave... -
" Si constata ciò che si vuole constatare ", questa l'irreparabile scoperta della Signorina Wilson. Un tale assunto prevedeva,... -
Le cose finiscono. L'ultimo sorso d'acqua, una volta bevuto, lascia un bicchiere vuoto. L'ultima lettera dell'ultima parol...
-
L'odore dell'asfalto bagnato si era lentamente insinuato nelle narici della Signorina Wilson prima ancora di avere chiaro, nella sua... -
Erano passati più di dieci anni, eppure, quando il sole era alto in cielo quelle scalette portavano ancora alla solita porta aperta, segno... -
Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno Hermann Hesse . Così, la Signorina Wilson, aveva rapidamente constatato...
-
La stanchezza viaggiava spedita tra le insenature del corpo della Signorina Wilson. Le vene battevano veloci nelle tempie colorandole di... -
Così quell'individuo aveva inghiottito la volontà della Signorina Wilson, la sua tenacia, determinazione, la sua incapacità di gettare l... -
La Signorina Wilson stropicciava gli occhi con le mani ancora rapprese nei due pugni riscaldati dalle coperte che, quella mattina, ancora la... -
La Signorina Wilson dedicava buona parte del suo tempo a creare la sua propria scenografia dell'attesa: la organizzava, la manipolava,...
Template by:
9 commenti:
Miss Wilson ha scelto. Ogni scelta porta a delle conseguenze, volute o meno è relativo.
Ciò che importa è serrare le fila e riannodare i fili buoni separandoli da quelli ormai obsoleti e sterili.
Ma miss Wilson queste cose le sa bene.
Ma che sorpresa Cristiano! Accomodati pure nella mia casina...sarò felice di parlare con te. Magari con la musica giusta le cose si superano anche prima..
Ma è anche vero che l'ultimo passo in salita non produce nessuna fine, al contario lascia il posto al primo passo in discesa, sia camminando aventi che tornando indietro ... preferisci rivedere le stesse cose già viste, con occhi diversi e senza fatica, oppure avventurarti su nuovi scenari?
Comunque sia sarà in discesa, credimi!
@Folletto La tua osservazione è veramente acuta! Al momento permango sulla cima...ma quando aprirò gli occhi vorrei vedere solo cose nuove...
grazie per l'accoglienza, Ele / miss Wilson. Non mancherò..... !!
Comunque ..grazie per avermi fatto conoscere questa BELLA canzone.
Ciao Stefano...non avevo visto che eri passato da queste parti..mi fa davvero tanto piacere! Questa canzone è intima tanto quanto miss Wilson ;-)
di fronte a noi c'è sempre un insieme di possibilità, effimero perchè destinato a svanire ogni volta che scegliamo qualcosa.
ma anche non scegliere in fondo sarebbe una scelta, no? anche restando fermi avremmo lo stesso senso di vuoto.
quindi meglio proseguire. qualsiasi tua scelta in fondo è giusta, se ti ha portato ad andare avanti...
Anch'io ti abbraccio, e ti dedico un premio per la tua dolcezza e delicata resistenza a tutto ciò che potrebbe farti soffrire! E per la tua personalità forte, ma mai invadente. E' il Premio Dardos.
Forza cara mia, andrà tutto bene!
Posta un commento