19/11/10

Palline in bottiglia

Altre due vittorie si erano aggiunte alle precedenti e con esse altrettanta soddisfazione...

Accadeva allora che la Signorina Wilson pensasse alla punta delle sue dita non più come ad una estremità del suo corpo, quanto piuttosto come ad un transitorio che la conduceva dritta dritta alla benevola rigidità della sua racchetta.

Allo stesso modo le sue scarpe da gioco radicavano nella terra rossa quasi a volerla coltivare o, piuttosto, a trarne sali preziosi per corse sfrenate.

Ora, nonostante la sua audacia onirica, la Signorina Wilson si imbatteva anche in pensieri quanto mai concreti: lo spettro delle sue fragilità era sempre lì a gettarle ombra sugli occhi e la nottata trascorsa fra dolori e pianti non le aveva certo regalato un sorriso.
La convivenza con ciò che remava contro il  suo benessere si rivelava a volte insostenibile...nonostante tutto, vuoi per incoscienza o per circospetta consapevolezza di poterla fare franca, la Signorina Wilson aveva iniziato anche quella giornata indossando la sua tuta...

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Insomma, un po' come De andrè..
dove finiscono le dita, inizia la racchetta...

Unknown ha detto...

@ilgiragipo Ma che piacere leggerti qui! Come stai? :-) Bravo hai colto in pieno il riferimento a De André! Era esattamente lui che ascoltavo mentre stavo scrivendo!! Un abbraccio :-)

Anonimo ha detto...

Ricambio l'abbraccio! Io sto bene, ora che sono tornato.. A presto, spero!

Unknown ha detto...

@ilgiragipo Spero anche io di poter dire "...sto bene ora che sono tornata..." ;-) Io "pendolo" sempre come potrai immaginare e tempo per me ne ho davvero poco...ma prima o poi certo che ci vediamo! Mi devi raccontare un bel po' di cose!!! :-) ...ah mai sai che il circolo per il quale gioco è a Lucca?!?! San Donato per l'esattezza (...questo nome mi perseguita!!!! )

fortunecat ha detto...

ma forse sono proprio le nostre debolezze a rendere queste vittorie ancora più belle. per il fatto di poter dire "ce l'ho fatta, nonostante tutto".

ti capisco perfettamente, e proprio per questo mi fa davvero molto piacere leggere delle tue vittorie. sei una speranza per tutte le persone come te. che continuano a provare sempre. nonostante tutto.

;)

Unknown ha detto...

@fortunecat ...e leggere commenti così belli fa riaccendere tutte le mie forze! Grazie!!

Anonimo ha detto...

non importa cosa succede la notte, l'importante è che non appena sorge il sole la signorina wilson indossi di nuovo la sua tuta per affrontare un'altra sfida, soprattutto con se stessa.